Allora, in toto gli In Ear sono costituiti da: un trasmettitore, un ricevitore, degli auricolari.
Il tutto lavora su frequenze radio. Qundi un trasmettitore, perché prenderlo della shure e pagarlo 500 €, quando uno di un'altra marca fa la STESSA IDENTICA COSA? Posso essere daccordo per la qualità degli auricolari, che dev'essere logicamente elevata. MA FACCIAMO ATTENZIONE: AURICOLARI SHURE ANCHE QUESTI A 400 € !!!!!
Posso capire che abbiano una risposta in frequenza tale che manco i cani sentano alcune frequenze di ultrasuono, MA A CHE SERVE??
Ragioniamo sui prezzi dunque.
Un buon sistema di In Ear Monitoring deve necessariamente avere una qualità di trasmissione e ricezione medio-alta e degli auricolari di alta qualità. Poi deve assolutamete avere un LIMITER integrato, altrimenti tutti i feedback e i picchi di segnali ci sfonderanno il cranio e il cervello



Cosa ne pensate?