Il problema di molti suoni della categoria "PADS" è che risentono molto più di altri delle caratteristiche dell'ambiente in cui vengono ascoltati e contestualizzati.
Se li ascolti in cuffia/monitor sembrano bellissimi al contrario in un contesto di gruppo soprattutto nelle salette (quasi come i box) che si usano dalle nostre parti, senza un minimo di trattamento acustico vengono tutti impastati.
Sicuramente Rickeyboard intendeva proprio questo, non abusare del Riverbero per attenuare quest'effetto.
Come dice sempre Gilles, quasi quasi bisogna stare sempre ad equalizzare i propri suoni in base a dove vengono ascoltati.
I pad vengono chiamati così proprio perchè riempiono e di conseguenza coprono un range di frequenze molto più ampio rispetto ad esempio un liquid lead che bene o male il mix lo bucherà. I pad vanno a sovrapporsi agli accordoni di chitarra distorta e alle note più basse del basso
Ovviamente dipende dalle macchine, è ovvio che il V-Synt di Leo come quasi tutti i VA saranno sempre più facili da gestire (a livello di bilanciamento sonoro) rispetto alla mia Gem Equinox o le altre tastiere sfigate, io ho notato questa differenza già tra la Gem Equinox (appunto) e la Trinity..
Quindi il mio consiglio è quello di seguire il consiglio

di rickeyboard soprattutto nelle salette dove suoniamo noi.. e Roberto sicuramente avrà capito cosa intendo. Quando andrai a suonare più spesso in una sala prove meglio trattata potrai sbizzarrirti con i pads (ovvero quando suonerai nella sala prove che compreremo vero robe? ahahah

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Con questo post ovviamente non voglio smentire l'affermazione di Leo, ma specificare ancora una volta che dipende dal contesto.