Io credo che si stiano sempre facendo delle distinzioni di massa senza distinguere bene.
Abbraccio in toto l'idea che la pigrizia non produca nulla che valga la pena essere prodotto. Il suonare o cantare svogliati è deleterio sia se sotto abbiamo delle basi, sia se sotto abbiamo un gruppo con cui non ci sintonizza.
Ma l'idea di per sé (presa puramente come utilizzo di una tecnologia) dell'utilizzare delle basi musicali, siano esse scaricate, riarrangiate, autoprodotte, non la vedo come una minaccia o una dichiarazione di svogliatezza o di poca qualità.
Io non mi sentirei mai di andare da Kevin Moore e dirgli che tutti i suoi lavori dopo i Dream sono di pessima qualità perchè canta svoglitamente (e il tono vocale pare quello a volte, ma è semplicemente espressione di quelle sperimentazioni) o perchè utilizza un sacco di basi, di registrazioni e batterie elettroniche.
Sono convintissimo che la passione, l'interesse, la sperimentazione, la ricerca dei suoni, portati al loro massimo sviluppo finale, ovvero il prodotto (CD, Live, Karaoke, Pianobar, etc..) rendano di qualità e di spessore il lavoro che si produce.
Il FARE musica di per sé vuol dire emettere un suono [dove suono è la causa delle sensazioni acustiche, consistente in vibrazioni di un mezzo]... e qui appunto specificavo che lo strumento con cui noi produciamo il suono [strumento] è di nostra sola scelta.
Definireste "non saper suonare" un brano eseguito su un pianoforte preparato di John Cage?
Dentro questo forum ci sono molti bravi musicisti, a mio avviso tutti, pur non avendo sentito praticamente nulla di nessuno, ma già per il fatto che ci si ponga certe domande, fa capire quanto ci teniate tutti a rendere al meglio la vostra idea. Tecnicamente tutti noi migliorabili (in un nostro ipotetico Olimpo degli dei della musica, dove la scala di valutazione segue le nostre priorità), ma grossomodo tutti quanti bravi per la ricerca che facciamo.
Non demordere Steve (ma chiunque), non tirarti indietro, non farti inginocchiare da risultati tecnologici che sembrano "piccole magie", come lo è stato ad esempio l'arrivo della fotografia per la pittura. Se i pittori avessero smesso di dipingere a fine '800 solamente perchè uno strumento tecnologicamente avanzato permetteva l'imitazione oggettiva della realtà meglio della mano di un pittore (e più velocemente)... ora non avremmo tutta quella produzione personale, evocativa, emotiva, concettuale che l'arte ci ha regalato.
Pittura o altro, ma per noi musica, creiamo, sempre e comunque arte. Forse non cambieremo la storia, non diventeremo delle star e non faremo un sacco di quattrini, ma alimentiamo la nostra arte.
Se non si fosse capito, difenderò a spada tratta l'uso indiscriminato di qual si voglia mezzo che produca un suono e ancor di più difenderò l'impiego di questo mezzo per la nostra personale creazione (in armonia o dissonanza). [Detto questo: voglio bene a tutti voi lo stesso]

KeyBDuo MkIII - Korg Kronos61 - Impulse61 - M-Audio Keystation Pro88 - Viscount D9 - Roland E56 - Scheda audio LexiconLambda - MacBook Pro i7 - Komplete 7 - Pedaliera Beringer fcb1010 - 2 pedale sustain e 2 pedale espressione.