Ho mostrato sempre e mostro tutt'ora grande rispetto nei confronti dei tastieristi, alla fine sono sempre scelte che si fanno.
Quando in conservatorio strimpellavo DT mi ricordo che aprivano sempre la porta dicendomi: ma cosa stai suonando, sei uscito fuori??
Purtroppo molti con i paraocchi ma nn tutti evidentemente, comunque discussione infinita nn è la sede adatta..
personalmente dico sempre che sono emozioni diverse: una cosa è un recital pianistico una cosa è un concerto con il tuo gruppo..
uNa cosa è certa decisamente più impegnativo il primo
