Re: Quale Kurzweil?

Un video che possa farti sentire le differenze, a meno di essere registrato con audio di qualità eccelsa, lascerà sempre il tempo che trova. Su queste cose purtroppo si dice tutto e il contrario di tutto; l'unica per vedere se secondo te ci sono differenze sarebbe quella di provare lo stesso suono con gli stessi campioni su tastiere diverse ad occhi chiusi, ma è una cosa più fantascientifica che altro (per la maggior parte di noi quantomeno). Io ti posso riportare la mia esperienza e quella di altre persone che hanno avuto l'occasione di comparare le varie tastiere in oggetto: io ti dico che ho percepito la differenza tra K2500 e PC361 dall'inizio, ma che probabilmente sono stato anche io a non averla fatta suonare come si doveva; ho avuto modo, infatti, di programmare una PC3 di recente e non ho sentito questa differenza come ricordavo. La K2500 conserva quella leggera "sporcizia" in più, che può piacere o non piacere, ma che è una caratteristica che tra le tastiere più o meno recenti (tra le quali includo la K2600) è difficilmente riscontrabile ormai. Io poi vado sempre molto coi piedi di piombo su argomenti del genere, perché in realtà un confronto del genere richiederebbe tante prove, tanti smanettamenti, tante operazioni e tanti accorgimenti che non possono essere ridotte in 1 o 2 ore di prove. A maggior ragione, poi, quando stiamo parlando di Kurzweil, che è la marca meno plug 'n play per antonomasia: un confronto tra una K2600 ed una PC3 richiede un bel po' di tempo, per vedere la resa a pari programmazione e per vedere quali accorgimenti su una si possono usare per eguagliare l'altra e viceversa.
Dopo tutto questo papiro, qual è la morale? Che secondo me dare giudizi del genere è sempre un po' un azzardo, a maggior ragione non avendo avuto per un po' di tempo sotto mano entrambe le macchine ed aver avuto la possibilità di comprenderle e spremerle come si deve. Perchè ad esempio, riguardo alla tua esperienza con la PC3: hai detto che ti ha lasciato così dopo la prova, ma magari con quell'accorgimento avrebbe suonato in maniera diversa alle tue orecchie. E magari, programmando una patch, avresti trovato effettivamente il suono che volevi. Intendo semplicemente questo. So che è impossibile poter avere tutte le tastiere per provarle tanto tempo, ma dare giudizi così definitivi e "affrettati" secondo me può essere un po' un azzardo.
Questo è ovviamente il mio pensiero, condivisibile e non condivisibile e che baso semplicemente sulla mia esperienza e su tanti giudizi dati frettolosamente e magari errati, che mi hanno fatto capire che non è un'ora di prova su una tastiera che può farti capire in pieno tutto.
Dopo tutto questo papiro, qual è la morale? Che secondo me dare giudizi del genere è sempre un po' un azzardo, a maggior ragione non avendo avuto per un po' di tempo sotto mano entrambe le macchine ed aver avuto la possibilità di comprenderle e spremerle come si deve. Perchè ad esempio, riguardo alla tua esperienza con la PC3: hai detto che ti ha lasciato così dopo la prova, ma magari con quell'accorgimento avrebbe suonato in maniera diversa alle tue orecchie. E magari, programmando una patch, avresti trovato effettivamente il suono che volevi. Intendo semplicemente questo. So che è impossibile poter avere tutte le tastiere per provarle tanto tempo, ma dare giudizi così definitivi e "affrettati" secondo me può essere un po' un azzardo.
Questo è ovviamente il mio pensiero, condivisibile e non condivisibile e che baso semplicemente sulla mia esperienza e su tanti giudizi dati frettolosamente e magari errati, che mi hanno fatto capire che non è un'ora di prova su una tastiera che può farti capire in pieno tutto.