I pezzi che io non riesco ancora ad affrontare sono tanti (sopratutto quelli in cui è richiesta una preparazione pianistica), e vedendolo dal vivo sento spesso "dead notes" o addirittura stonaturine, ma quando i Toto deviano verso il jazz-fusion o i poliritmi più sfrenati sento davvero delle belle cose. Devo ancora mangiare tanti panini per capire di tastieristi?
![Cool 8-)](/phpBB/images/smilies/icon_cool.gif.pagespeed.ce.L5kZKVpB-u.gif)
Insomma, in molti pezzi il resto della band dimostra una preparazione di alto livello (compositivo e strumentale, vedasi Jake to the bone, Dave's gone Skying, Party in Simon's pants di Toto e Lukather, se non erro suonate dal Paich). Ovviamente sto tenendo conto del livello del gruppo, quindi non sto facendo paragoni con i vari Sherinian, Rudess ecc.
At last: questo Paich vi sembra un buon tastierista o come lui se ne trovano anche nei paesini dell'hinterland di qualsiasi centro italiano?
Grazie, e scusate se la domanda è ingenua, ma ho da diverso tempo questo dubbio...
Fulcro