by U-Gum » Mon Dec 22, 2008 1:52 pm
Grande Niki, bello l'esempio di Modugno.
A me piace molto scrivere. Non necessariamente in rima o comunque testi, ma anche prosa e in generale è una cosa che mi rilassa moltissimo. Scrivere i testi è una cosa che ho trovato all'inizio davvero difficile. Anche perchè non essendo l'inglese la mia lingua madre comunque alcune figure, sia retoriche sia semantiche, che ti vengono in mente in italiano magari in inglese fanno schifo. Di fatto di solito parto da un immagine oppure da un argomento o da una citazione poetica o filosofica che mi è rimasta impressa dagli anni del liceo. L'ultimo testo che ho scritto, ad esempio, parte da una frase di Seneca per poi unirsi alla visione Romantica dell'artista e del suo operato. E poi vi assicuro che una volta sciolto il ghiaccio con voi stessi le cose vi verranno fuori. Alla fine tutti hanno qualcosa da raccontare, e De Andrè(Il sommo poeta per quello che mi riguarda) diceva sempre che per scrivere bene le canzoni bisogna raccontare qualcosa di se stessi e della propria vita.
I believe that music, like spirit, is everywhere. It is work of the musician to break down the walls of ego and overcome physical limitation in order to capture that living music and translate it into a beautiful sound on his instrument.
Jordan Rudess