Ok grazie mille delle risposte, andiamo con ordine!
Liquid-Darius wrote:Come dice TheKeyboardistVG evita qualunque pianoforte sia stato "rigenerato". La rigenerazione consiste nell'accomodare pianoforti usati fino allo sfinimento che quando li vai a vedere ti sembrano nuovi nel suono ma dopo pochissimo tempo se li metti sotto sforzo cadono a pezzi, si scordano subito ecc.. Molti negozianti tentano di venderti Yamaha o Kawai rigenerati ma non hanno nulla a che vedere con un pianoforte verticale che sia tale. Inoltre controlla che non siano cinesi perchè la Yamaha per esempio ha i modelli cinesi e giapponesi. io li ho provati entrambi e mi sono informato come qualità complessiva di materiali e quindi anche suono (perchè nei pianoforti acustici conta molto con cosa sono stati costruiti) sono assolutamente meglio i giapponesi. Come modelli interessanti ci sono l'U1 e l'U3 ma nuovi costano molto di più di quello che tu cerchi. Personalmente, ed esprimo la mia opinione, possiedo un pianoforte tedesco che era di mia mamma, ha 40 anni, è un Alexander Herrmann nero a cui è stata sostituita la meccanica all'epoca ma per migliorare quella già presente, tasti abbastanza duri, il suono non avrà l'espressività di un gran coda ma non lo sostituirei con un piano rigenerato mai al mondo! E non ha mai avuto problemi grossi e tiene molto bene l'accordatura, che faccio ogni 2 anni circa.
Ti consiglio quindi un piano tedesco come Schulze pollmann o Seiler, io li trovo migliori, soprattutto il Seiler che ho provato a lungo a casa di mia cugina è di ottima qualità! Se però vuoi restare sui giapponesi ti so dire per esperienza che i tasti del Kawai sono più duri di quelli di uno Yamaha. Sul piano del suono c'è chi dice che gli Yamaha sono più adatti a fare generi "moderni" mentre i tedeschi si addicono di più alla musica classica.
Poi io suono molto bene i Children of Bodom sul mio piano tedesco!

Veramente quanto evinco dal post ti TheKeyboardist mi sembra il contrario di quel che dici... Ovvero evitare le cinesate e indirizzarsi sul rigenerato!
Comunque non ho mai scritto da nessuna parte di voler a tutti i costi un giapponese

Grazie comunque dei consigli! Quanto costano i pianoforti di cui parli? Specifico che non ho specifiche esigenze timbriche, va bene quel che c'è bast che abbia una risposta dinamica coerente.
Leonardo wrote:700 euro per un buon verticale è veramente poco. Non riesci a prendere nulla a quella cifra credo
Ok, dunque quanto devo mettere in conto?
LuciusDeRais wrote:Sicuramente la scelta migliore, se praticabile, e portare con te qualcuno che di pianoforti se ne capisce e che possa giudicare l'oggetto. Quello che dice Darius è vero, è tienilo a mente se dovrai fare da solo, ma non è detto che sia facile capire il vero stato del pianoforte, dove non per forza contano anno di produzione o marca, quindi l'aiuto di un "tecnico" sarebbe auspicabile.
Assolutamente andrò con un esperto, o il mio maestro o uno dei pianisti che conosco.
LuciusDeRais wrote:Il discorso della tastiera dura non è sbagliato, ma non è esaustivo. Effettivamente esercitarsi su una tastiera un po' pesante può dare un po' di velocità e forza in più e può dare la sensazione di "volare" quando si suona qualcosa di più leggero, ma non bisogna esagerare, bisogna tenere anche in considerazione la dinamica e la risposta generale che ha lo strumento. Non avrebbe senso avere tasti durissimi e poi non avere controllo dinamico, non fare un glissato e cose del genere.
Insomma, la tastiera deve essere buona prima che pesante.
Vabbè questo mi pareva scontato, altrimenti mi prendo una macchina da scrivere
littledavid wrote:P.S.te la butto lì così: e se tu lo affittassi invece di comprarlo???
No, piuttosto datemi una cifra, aspetto, la accumulo e poi me lo compro. Non sono per le soluzioni provvisorie!
LuciusDeRais wrote:Più che altro forse dovresti dirci lo scopo per il quale lo compreresti. Cosa ci devi suonare e come.
I motivi principali sono due: tecnica e composizione.
La prima esigenza nasce dal fatto che ho sempre suonato solo tastiere, anche pesate, ma mai un piano, e questa cosa mi pesa vedendo come l'approccio tastieristico non funziona su un piano, mentre è vero il contrario. Di conseguenza conoscendo lo strumento "principe" ho in programma di sviluppare maggiormente la mia abilità tecnica e dinamica. Tutto questo
individualmente però, dal momento che non ho tempo di andare a lezione (ho comunque delle basi, ho cominciato a studiare con un maestro a 9 anni e ho continuato fino a 15, dopodiché ho proseguito da solo). Ora seguo sempre lo stesso maestro ma per lezioni di armonia e composizione (dunque sono comunque sempre in contatto con una figura d'autorità).
E qua mi allaccio al secondo argomento: studiando armonia e composizione mi capita di dover scrivere pezzi per piano, e avere lo strumento vero aiuta non poco nella conoscenza delle sue potenzialità espressive. Senza contare che sono un grande ammiratore della musica contemporanea e avere la possibilità di intervenire direttamente sulle corde mi tornerebbe molto utile per le sopracitate potenzialità espressive.
Ago wrote:Beh, se devi percorrere o iniziare un percorso di studio classico (ossia Lo Studio Del Pianoforte

), va bene un qualsiasi pianoforte che non sia Kawai o cinese, o lì nei dintorni...
700 € è veramente poco, però... Su mercatinomusicale.com ci sono anche piano a quei prezzi, ma sinceramente penso che dovresti almeno raddoppiare

Come sopra: niente studi accademici, ma uno studio approfondito, per quanto lento, ci sarà.
Mattone wrote:Con 700€ effettivamente in questo campo puoi fare veramente poco se non prenderti fregature. Un piano verticale decente va dai 3000 in su almeno da quello che posso ricordare dal periodo in cui io cercavo un verticale. Addirittura ora per pagare il mio in affitto mi chiedono 6000€ e non è che sia chissà quale pianoforte di gran lusso, anzi come suono non mi piace nemmeno troppo (difatti temo che dovrò abbandonarlo presto). Fai conto che mi chiedono sui 300€ ogni 6 mesi solo per l'affitto, quindi trovo difficile che poco più del doppio basti per un piano decente. Certo, se vai sull'usato hai qualche possibilità in più, ma sotto i 1000€ credo sia quasi impossibile, sopra ai 2-3 mila forse inizi a prendere roba decente anche se usata...
Qua mi appello a tutti chiedendo di definire "roba decente"
