Synthonia • Come creare un buon suono di tastiera
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Come creare un buon suono di tastiera

PostPosted: Wed Jul 16, 2014 11:29 pm
by p_joule
Ciao ragazzi,

è giunto per me il momento di affrontare questo piccolo scoglio, ovvero la parte finale della creazione di un suono. Dopo la scelta dei vari layers, dopo l'aggiunta di effetti quali chorus, riverberi vari, overdrive, etc.. molte volte c'è sempre uno spazio libero in cui vogliamo inserire un altro effetto come per esempio i compressori, i limiter o gli equalizzatori.. e magari capita che prima di inserirli, provando il suono questo ci sembri pastoso, un qualcosa di simile al caramello fuso per capirci...

dopo questa breve introduzione sorge la domanda: che cosa si può (e si deve!) usare per migliorare un suono, nel caso in cui esso sia troppo pastoso oppure troppo piatto? possono i compressori, i limiter e gli equalizzatori venirci incontro per sbrogliare la matassa oppure è un qualcosa che va sistemato a monte, a livello di suoni layerati?

mi pongo la domanda perchè alcuni dei miei suoni risultano caramellosi e vorrei cercare di capire come fare per migliorarli : Chessygrin :

Re: Come creare un buon suono di tastiera

PostPosted: Thu Jul 17, 2014 12:49 am
by alexandros
dunque...parti sempre dal famoso adagio tantoc aro ai fonici..

MENO E' MEGLIO

Di solito tutto tende a impastarsi proprio quando c'è troppa carne al fuoco, troppi effetti e troppe sovrapposizioni. L'equalizzatore grafico per me è un must, perchè serve a tagliare e enfatizzare frequenze che permettono di far uscire meglio il suono (i medi sono importantissimi...magari ti sembra strano il suono ma è quello che te lo fa uscire in un contesto live)
Io evito sempre come la peste i compressori...qualche volta uso il limiter per dare una botta in più di volume a qualche layer che tende a sparire in mezzo alla combi.

Comunque, ricorda sempre... MENO E' MEGLIO!

Re: Come creare un buon suono di tastiera

PostPosted: Thu Jul 17, 2014 8:17 am
by fabio
Sono assolutamente d'accordo, nei limite dei possibile sto cercando di alleggerire tutti i suoni, superato un certo limite si impasta troppo...

Re: Come creare un buon suono di tastiera

PostPosted: Thu Jul 17, 2014 8:40 am
by ivanricciardi
Io ad esempio cerco di essere il più parsimonioso possibile nell'uso degli effetti, anche perchè utilizzo molto il kb3 che consuma molte risorse, e cerco di ottenere tutto dai layer e dal dsp. Paradossalmente i suoni più scarichi d'effetti mi danno la sensazione di essere più corposi.

Re: Come creare un buon suono di tastiera

PostPosted: Thu Jul 17, 2014 10:17 am
by p_joule
sono appena approvato a m50 da karma quindi il fatto di avere 8 slot in più nelle combi mi ha spinto ha incicciottire tutti i suoni che avevo fatto precedentemente su karma.. ok, quindi meno è meglio

Re: Come creare un buon suono di tastiera

PostPosted: Thu Jul 17, 2014 10:39 am
by g_five
ivanricciardi wrote:Paradossalmente i suoni più scarichi d'effetti mi danno la sensazione di essere più corposi.

Questo purtroppo è colpa anche delle tecnologie digitali, che tendono a "schiacciare" il suono, soprattutto quando si sommano tanti suoni.
Comunque gli effetti vanno sempre usati con accuratezza, e senza esagerare, altrimenti si rischia di fare un minestrone e basta.

Re: Come creare un buon suono di tastiera

PostPosted: Fri Jul 18, 2014 10:21 am
by Yaderik
p_joule wrote:Ciao ragazzi,

è giunto per me il momento di affrontare questo piccolo scoglio, ovvero la parte finale della creazione di un suono. Dopo la scelta dei vari layers, dopo l'aggiunta di effetti quali chorus, riverberi vari, overdrive, etc.. molte volte c'è sempre uno spazio libero in cui vogliamo inserire un altro effetto come per esempio i compressori, i limiter o gli equalizzatori.. e magari capita che prima di inserirli, provando il suono questo ci sembri pastoso, un qualcosa di simile al caramello fuso per capirci...

dopo questa breve introduzione sorge la domanda: che cosa si può (e si deve!) usare per migliorare un suono, nel caso in cui esso sia troppo pastoso oppure troppo piatto? possono i compressori, i limiter e gli equalizzatori venirci incontro per sbrogliare la matassa oppure è un qualcosa che va sistemato a monte, a livello di suoni layerati?

mi pongo la domanda perchè alcuni dei miei suoni risultano caramellosi e vorrei cercare di capire come fare per migliorarli : Chessygrin :



La domanda qui è abbastanza precisa. Non si parla di effetti modulatori, ma essenzialmente di effetti di dinamica e equalizzatori.
Anche secondo me la risposta è: il meno possibile. Ma le motivazioni sono diverse.
Il punto è che per fortuna noi tastieristi possiamo farne a meno.
La cosa migliore è controllare queste variabili a livello di sintesi, non con gli effetti.
Il compressore ad esempio. Possiamo regolare il volume di ogni layer e la curva di velocity di ogni layer. A questo punto il compressore a cosa serve?
Stesso discorso per il limiter.
Per gli equalizzatori: se dobbiamo usarlo allora vuol dire che il suono lo abbiamo creato male. Possiamo usare filtri, enhancers e sovrapporre diversi layer. Possiamo già ottenere l'equalizzazione perfetta cosí.
Ovviamente il mio discorso vale se si sta usando un synth che permetta una tale profondità di sintesi (come il VAST). Se siamo su un rompler con poche possibilità allora dobbiamo usare gli effetti quando non possiamo usare la sintesi per arrivare al suono desiderato.

Re: Come creare un buon suono di tastiera

PostPosted: Fri Jul 18, 2014 12:04 pm
by g_five
Per gli equalizzatori: se dobbiamo usarlo allora vuol dire che il suono lo abbiamo creato male. Possiamo usare filtri, enhancers e sovrapporre diversi layer. Possiamo già ottenere l'equalizzazione perfetta cosí.
Ovviamente il mio discorso vale se si sta usando un synth che permetta una tale profondità di sintesi (come il VAST). Se siamo su un rompler con poche possibilità allora dobbiamo usare gli effetti quando non possiamo usare la sintesi per arrivare al suono desiderato.[/quote]

Sono d'accordo sulle dinamiche, lasciamole ai fonici (anzi lasciatele... Io sono più fonico che tastierista : Chessygrin : )
Sugli eq invece la penso diversamente. Perché un suono fatto a casa sul palco suona diverso. Questo è un dato di fatto. E ancora, una cosa e suonare da soli, un altra suonare con altri strumenti. Il fonico c'è apposta certo (anche se non sempre e magari non sempre competente e/o con il tempo necessario a fare le cose bene) ma un enfatizzata sui medi, per esempio, fa sembra bene. Saranno frequenze "brutte", ma danno corpo al suono e ti fanno uscire nel mix, come diceva Alex

In generale un uso sapiente degli effetti (anche riverbero o delay) può dare un respiro totalmente diverso al suono

Re: Come creare un buon suono di tastiera

PostPosted: Fri Jul 18, 2014 12:15 pm
by Yaderik
g_five wrote:
Sono d'accordo sulle dinamiche, lasciamole ai fonici (anzi lasciatele... Io sono più fonico che tastierista : Chessygrin : )
Sugli eq invece la penso diversamente. Perché un suono fatto a casa sul palco suona diverso. Questo è un dato di fatto. E ancora, una cosa e suonare da soli, un altra suonare con altri strumenti. Il fonico c'è apposta certo (anche se non sempre e magari non sempre competente e/o con il tempo necessario a fare le cose bene) ma un enfatizzata sui medi, per esempio, fa sembra bene. Saranno frequenze "brutte", ma danno corpo al suono e ti fanno uscire nel mix, come diceva Alex


Ma appunto perchè sul palco suona diverso, queste correzione "di circostanza" andrebbero lasciate al fonico. Che oltretutto può correggere al volo problemi di questo tipo, per noi sarebbe necessario cambiare l'equalizzazione di ogni suono.

Sulla dinamica è complicata la questione. Personalmente su suoni semplici, come il pianoforte, sono abbastanza felice quando sento che il fonico mi comprime un po' perchè sono sicuro uscirò nel mix. Quando i suoni si fanno complessi invece, con diversi layer la cosa può creare problemi. Avendo già tarato tutti i volumi, mi ritrovo con suoni che dovrebbero essere appena udibili e fare solo "pasta" che invece diventano preponderanti rispetto al suono principale.