Studiare musica..........

Ciao a tutti gli iscritti al Forum. E' da tempo che ci navigavo, guardavo i video, leggevo le varie discussioni, ma non mi ero mai iscritto per questioni di tempo. Per quanto mi riguarda ho cominciato a suonare sin da piccolo, si può dire praticamente ogni cosa producesse un qualche tipo di suono. Nel tempo ho cominciato a strimpellare da autodidatta tastiere, chitarre, batterie, basso elettrico, raggiungendo un buon livello direi.
Come gran partre di voi, tiravo giù i soli di tastiere e chitarra ad orecchio, o attraverso programmini vari. Poi ho deciso di fare sul serio, e mettermi a studiare in altre parole. Ho scelto la chitarra come strumento principale, continuando comunque a coltivare comunque, anche l'interesse per i tasti bianchi e neri. Mi sono iscritto ad una delle Accademie musicali Lizaed, al corso di Chitarra Rock. Qua mi sono scontrato però con una realtà diversa da come me l'aspettavo, ovvero una realtà dure, dove bisogna studiare, studiare, esercitarsi ed ancora esercitarsi. Programma giornaliero "Professionale" di 9 ore quaotidiane di studio, tra accordi, arpeggi, esercizi di pura meccanica o ginnastica sulllo strumento, teoria musicale ed armonia ed Ear Trainig. Tutti i giorni vi assicuro che una cosa del genere è massacrante, considerato anche che ho un lavoretto part-time.
Quando sono entrato ero molto sicuro di me, e del grado raggiunto............. Ma sono stato immediatamente ridimensionato: correzione lampo della postura sullo strumento; utilizzo obbligato del metronomo; approccio mentale allo strumento sbagliato e quindi corretto; una cosa che non facevo mai, esercitarmi sulla ritmica e sulla divisione dei tempi, ovvero scale e progressioni di accordi suonati su, che ne so, tempi semplici come il 4/4, per passare a quelli composti tipo 7/8 o 12/8............ Insomma un mondo del tutto diverso.
Quando ho raccontato come mi tiravo giù i soli, e li imparavo.....gli insegnanti mi hanno risposto" Va bene per avere un'vaga idea tecnica, ma sostanzialmente sono cazzate che non portano da nessuna parte a livello professionale serio. Giocare è una cosa, suonare veramente è tutto un altro discorso!"
Insomma, una bella botta al mio morale.........
Cosa ne pensate?
Come gran partre di voi, tiravo giù i soli di tastiere e chitarra ad orecchio, o attraverso programmini vari. Poi ho deciso di fare sul serio, e mettermi a studiare in altre parole. Ho scelto la chitarra come strumento principale, continuando comunque a coltivare comunque, anche l'interesse per i tasti bianchi e neri. Mi sono iscritto ad una delle Accademie musicali Lizaed, al corso di Chitarra Rock. Qua mi sono scontrato però con una realtà diversa da come me l'aspettavo, ovvero una realtà dure, dove bisogna studiare, studiare, esercitarsi ed ancora esercitarsi. Programma giornaliero "Professionale" di 9 ore quaotidiane di studio, tra accordi, arpeggi, esercizi di pura meccanica o ginnastica sulllo strumento, teoria musicale ed armonia ed Ear Trainig. Tutti i giorni vi assicuro che una cosa del genere è massacrante, considerato anche che ho un lavoretto part-time.
Quando sono entrato ero molto sicuro di me, e del grado raggiunto............. Ma sono stato immediatamente ridimensionato: correzione lampo della postura sullo strumento; utilizzo obbligato del metronomo; approccio mentale allo strumento sbagliato e quindi corretto; una cosa che non facevo mai, esercitarmi sulla ritmica e sulla divisione dei tempi, ovvero scale e progressioni di accordi suonati su, che ne so, tempi semplici come il 4/4, per passare a quelli composti tipo 7/8 o 12/8............ Insomma un mondo del tutto diverso.
Quando ho raccontato come mi tiravo giù i soli, e li imparavo.....gli insegnanti mi hanno risposto" Va bene per avere un'vaga idea tecnica, ma sostanzialmente sono cazzate che non portano da nessuna parte a livello professionale serio. Giocare è una cosa, suonare veramente è tutto un altro discorso!"
Insomma, una bella botta al mio morale.........
Cosa ne pensate?