Synthonia

WARMACHINE wrote:
- The Ytse Jam (versione pianoforte di Jordan Rudess, spero la conosciate_DREAM THEATER)

mi dispiace deluderti..ma quella versione..non è di rudess.....è un "progetto" fatto da un fan....e nemmeno suonato....è solo editato. infatti è impossibile farlo a 2 mani.
è scritto per farlo a 3 mani...ma solo editato e non eseguito:D

gilles wrote:

WARMACHINE wrote:
- The Ytse Jam (versione pianoforte di Jordan Rudess, spero la conosciate_DREAM THEATER)

mi dispiace deluderti..ma quella versione..non è di rudess.....è un "progetto" fatto da un fan....e nemmeno suonato....è solo editato. infatti è impossibile farlo a 2 mani.
è scritto per farlo a 3 mani...ma solo editato e non eseguito:D

Non lo sapevo, però a me è piaciuta, il suono del pianoforte mi sembrava lo Stainway&Sons (oppure Receptor).
Grazie dell'info.

Quello che ha detto Gandalf rispecchia esattamente il mio pensiero...x me le cover sono un punto di partenza..x fare pezzi propri bisogna conoscersi musicalmente ed essere affiatati...e x come la penso io non c'è modo migliore che fare cover...poi ognuno usa la sua testa e la può pensare a suo modo!
Non penso ci sia una regola x queste cose..ad esempio c'è chi chiede se c'è una regola x fare un pezzo proprio..e x me nn c'è..
Ti può venire in mente un riff mentre stai tagliando il prato...o può uscire qualcosa durante i classici minuti di cazzeggio in sala prove!!
L'importante non è come si fanno le cose..ma raggiungere l'obbiettivo!!

Se come cover per tastiera dico "tutto cio che esiste" va bene? XD
Comunque per il discorso cover, sono pienamente d'accordo con quello che dice Gilles, perchè le bands spesso si mettono su, piu che per esprimere la propria arte, per dimostrare di saper suonare cover difficilissimi o beccare serate ovviamente proponendo brani famosi.
Certamente però le cover, suonarle e studiarle è un percorso fondamentale, ma io la vedo piu come formazione personale. Chiunque di noi infatti prima di imparare a fare un solo o una ritmica, ha studiato sopra a qualche cover.
Mettere su una band cover poi solo per fare serate è anche plausibile, purtroppo pero l'80% delle persone che suonano, lo fanno per le serate in se, perchè sanno che in quel modo hanno la possibilità di salire sul palco prima e piu spesso rispetto a chi fa musica propria e magari ancora poco conosciuta.
Le band che fa cover però che siano piu o meno conosciuti, si possono vendere meglio ai locali e anche se il pubblico non li conosce, staranno li molto piu volentieri ad ascoltarli.
Pero, e dico però...esprimere la propria arte, quello che si ha dentro e che si vuole comunicare al mondo è una delle particolarità di chi fa il MUSICISTA, per questo do ragione a Gilles.
Fare musica propria è il punto di arrivo per chi fa musica, non sono le serate il punto di arrivo e anche se si hanno meno serate rispetto a chi invece fa cover, quando si scende da un palco, si ha una soddisfazione talmente alta che qualunque serata cover fatta in precedenza passa in secondo piano.
Ultima cosa....
Le band dovrebbero capire inoltre che a furia di sputtanarsi facendo quelli che si inchinano sempre al volere dei locali e dei gestori, continueranno a darla vinta a tutti quegli ignoranti che non capiscono niente di musica anzichè educarli all'ascolto di novità. Ma in Italia soprattutto, sappiamo tutti com'è la situazione.
Da quando mi sono trasferito dalla Sardegna a Milano, sognando di trovare un apertura mentale alla musica degna di quello che faccio, sono rimasto deluso da quanta gente chiusa ho conosciuto e visto. Per fortuna non tutti sono così e quando trovi i veri amanti della musica....si ritrova il vero senso della propria ARTE

Non so in che realtà viviate voi...ma dovreste provare a kiedere di suonare ai locali qui dove vivo io...e dirgli ke fate pezzi vostri...le soddisfazioni le proveresti forse al raggiungimento della pensione!!poi come ripeto ognuno la pensa a suo modo.Per quanto mi riguarda oltre a saper suonare e fare pezzi propri bisogna saper stare sul palco...e per questo farsi un po di gavetta come gruppo cover è indispensabile...anche perchè già è difficile proporsi x suonare..(oramai preferiscono mettere su un dj ke va avanti 6 ore piuttosto ke un gruppo, e ve lo posso garantire xkè detto da più di un gestore di locali..)poi se suoni bene ma stai sul palco come un palo della luce bella figura non fai..sapete anche voi come girano adesso le cose..poi che voi abbiate piena ragione x quanto riguarda il come si dovrebbe fare..certo ke l'avete...ma in pratica le cose sono diverse..almeno x quanto mi riguarda...
Penso però che stiamo andando un po' O.T....
Cmq se non ci linciano possiamo continuare la discussione xkè è interessante...

Nyko hai ragione infatti, i locali e i gestori sono i primi che non incentivano le bands a fare pezzi propri, prima non mi sono voluto soffermare sull'argomento perchè altrimenti si sarebbe dovuto aprire un topic apposta.
In tutta Italia la situazione è uguale, gia le band fanno fatica a trovare serate proprio perchè si preferisce mettere un DJ anzichè far suonare band, senza contare che molte strutture non possono premettersi palchi pero. Ma quei locali che possono far suonare, preferiscono le cover band/tribute band, perchè in questo modo attirano piu persone, se poi dobbiamo fare distinzioni di generi ancora peggio. In questo modo appunto chi fa pezzi propri parte copletamente svantaggiato per cui frustrati dal vedere tutte le altre band che stanno sul palco cercheranno di vendersi anche come cover band, in questo modo andando poi a ritrovarsi con un seguito di persone che richiederà solo cover. Vedi l'esempio degli Astra fatto qualche post fa.
Il discorso che ho fatto prima però era da MUSICISTA e meno improntato sulle serate

Nyko84 wrote:Non so in che realtà viviate voi...ma dovreste provare a kiedere di suonare ai locali qui dove vivo io...e dirgli ke fate pezzi vostri...le soddisfazioni le proveresti forse al raggiungimento della pensione!!poi come ripeto ognuno la pensa a suo modo.Per quanto mi riguarda oltre a saper suonare e fare pezzi propri bisogna saper stare sul palco...e per questo farsi un po di gavetta come gruppo cover è indispensabile...anche perchè già è difficile proporsi x suonare..(oramai preferiscono mettere su un dj ke va avanti 6 ore piuttosto ke un gruppo, e ve lo posso garantire xkè detto da più di un gestore di locali..)poi se suoni bene ma stai sul palco come un palo della luce bella figura non fai..sapete anche voi come girano adesso le cose..poi che voi abbiate piena ragione x quanto riguarda il come si dovrebbe fare..certo ke l'avete...ma in pratica le cose sono diverse..almeno x quanto mi riguarda...
Penso però che stiamo andando un po' O.T....
Cmq se non ci linciano possiamo continuare la discussione xkè è interessante...

ma dipende sempre da locali e locali...e da quel che vuoi fare te.
nel senso...ora non so dove abiti ma qui ( provincia di venezia) ci son tanti pub dove fanno suonare cover e basta.e locali che son praticamente dei club dove la parola cover non esiste e fanno suonare gente medio grossa...lacuna coil ecc
un gruppo che fa musica propria ovviamente non gliene può fregare un cazzo dei pub...ma punta all'altro tipo di locale.
ce ne son in tutta italia....se proprio non abiti a lampedusa dove non c'è nulla....puoi trovarne. diciamo i classici club arci o dove fanno concerti. tipo viper a firenze, alcatraz a milano ( fanno cover anche).
è una mentalità diversa.
con il gruppo che si fa cose proprie...ci son soldi da spendere. noleggio di locale ecc....con il gruppo cover ne prendi un pò di soldi.

ma ripeto dipende sempre a cosa uno punta.
ti dico la mia esperienza perchè ho passato gruppi cover...gruppi cover ma che volevano fare anche roba propria...e gruppi "inediti".
il gruppo cover lo fai per divertirti...per suonare fuori e prenderti un pò di soldi....ma ....per me...la soddisfazione è pressochè zero. anche perchè poi ci son le varie lotte tra gruppi cover...dove se fai..che ne so...sparo a caso..vasco....ti viene il gruppo concorrente al concerto....e se sbagli una nota...il gg dopo ti trovi in facebook o myspace insulti tipo " aaa non siete capaci di fare le cover".

poi... il gruppo che fa cover per metter su qualcosa di loro. per il 90% dei casi non funzionano. e ti spiego il perchè. all'inizio fai cover..metti su delle cover miste tanto per non darti la nomea di tribute band.
dopo un pò fai una tua song...e la metti in mezzo.....ne fai un'altra e la metti in mezzo.
e poi che fai? il 90% della gente che viene a vederti o son amici o son perchè piacciono le cover.
delle tue song...a chi va al pub non gliene frega un cazzo a nessuno....se non quei 2/3 musicisti che puoi trovare per puro caso.
quando arrivi a metà repertorio di song tue...il gestore si rompe i coglioni e ti dice...o fai cover o tanti saluti.
so che è tragica la faccenda...ma è così.
al gestore del pub non gliene frega un cazzo di che canzoni fai...basta che porti gente e il locale sia pieno.
con song proprie...bhè....in quella tipologia di pub....sei fregato.

poi c'è il gruppo che fa roba propria...allora lì...armarsi di pazienza...di palle quadrate...e di soldi.
te ne freghi delle cover....son una perdita di tempo.
fai le tue song...ti trovi in sala prove...in studio. fai il tuo cd con le contropalle....inizi a smazzarti di contatti ecc per trovare qualche label interessata.
ti informi su piccoli tour che ci sono....o se ci son gruppi a cui serve spalla.....e...paghi.
fuori soldi....portafoglio aperto e via.qui il locali così costano dai 600 ai 1000 euro
tu gli dai 1000 euro e fai quel che vuoi.
ti fai un minifestival con un tot di gruppi che a sua volta pagano che ne so 200 euro a testa così ammortizzi le spese....e suoni la roba tua davanti a gente che viene lì per sentirti...o amici che vengono a sentire l'altro gruppo ma...ci sei anche te.
o trovi il gruppo x che fa il tour in italia...ti informi quanto costa....contratti....e via. ci son tour improponibili ( a noi avevano chiesto i nine inch nails 3 mesi in america a 80.000 euro)...ma ci son tour da 4000 5000 euro che...bhè....non son da farsi sfuggire.
e così un gruppo che fa roba propria va avanti.all'inizio spendendo...ma avendo la garanzia che tanta gente che non ti conosce ...viene a vederti e ad ascoltarti.
ti fai su soldi con il merchandise..magliette e cd.
e si va avanti.
ovviamente il gruppo deve aver un prodotto figo.il prog allla dream theater..per far un esempio...ormai non gliene frega più a nessuno. ci son 2141513523 gruppi che lo fanno.
serve avere un prodotto nuovo...di impatto....ben strutturato e...ben registrato.

il mondo qui va così per il 99% dei casi.

Beh naturalmente hai molta più esperienza di me..io cmq sn di reggio emilia..io parlo x quel poco che so...e se dici così mi fido di te...tengo a precisare ke molte volte abbiamo suonato gratis..non x carità ma xkè ci piace suonare..e fidati che per noi non è assolutamente un passatempo..ci crediamo davvero in quel ke facciamo..ti dico solo ke nei dintorni c'erano 4 o 5 locali dove si suonavano pezzi propri con concorsi continui...beh han kiuso tutti..x questo ti ho parlato cosi prima...
Cercherò di metter in pratica i tuoi insegnamenti!!

gilles wrote:poi..dipende sempre da uno che strada vuol intraprendere....se la strada è solo suonare nei pub...si è la strada giusta....se uno invece vuole venir prodotto...trovare casa di produzione...far tour ecc...bhè...le cover saranno l'ultima cosa a cui si riesce a pensare ahaha

appunto, credo che un buon 90% di persone che suonano lo fanno per hobby, almeno parlo per me, che suono perchè mi piace, faccio cover (e per fortuna il revival anni '80 è anche abbastanza richiesto) per suonare nei locali e riuscire per lo meno a coprire alcune spese (benzina, affitto sala prove...)

ho provato ad avere un gruppo di inediti (a parte che musicalmente all'epoca, circa 4 anni fa, avevamo molta meno esperienza in arrangiamenti rispetto ad ora e forse se potessimo riprendere ora il progetto sarebbe qualcosa di più cazzuto) con cui facevamo musica hip-hop suonata (o meglio con basi pop-rock e linea vocale rappata). cosa ho ottenuto?
piccole soddisfazioni: canzone mandata per un mese di fila come sigla del programma demo radio uno alle ogni sera alle 23, e su questa scia essere invitati a un contest hip-hop organizzato dalla rai a lamezia (perso indegnamente contro gruppi rodati da anni e che avevano calcato anche il palco di TRL su mtv)
purtroppo avere un gruppo di inediti col quale si spera di "sfondare" implica una dedizione che non tutti possono dare (chi lavora, chi studia...)

per ora sono contento così a fare le cover

Ragazzi però mi sorge una domanda...avete fatto carriera con questo metodo?siete riusciti a farvi conoscere e fare intere serate solo con pezzi vostri??
Per quanto mi riguarda bisogna macinare esperienza prima di buttarsi a fare pezzi inediti..e puoi farla solo con cover...devi imparare a stare su un palco...come si gestisce un palco...relazionarti con altri strumenti cambiando componenti e gruppi...ma se non suoni..non impari a farlo...
Concludo dicendo ke le cover invece a contrario di quel ke dite voi sono fondamentali nel mondo in cui viviamo...e non si farà mai strada se si va a suonare nel solito locale di gruppi inediti con le solite 5 persone ke ti sentono..non ascoltano..mentre si bevono birra!