Synthonia • Il Pianoforte Acustico
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Il Pianoforte Acustico

PostPosted: Fri Oct 03, 2008 10:36 am
by valeciara
Ciao a tutti.
Bè visto che mi trovo molto in difficoltà sugli argomenti dedicati ai synth/rack/moduli/expander in quanto non sono molto competente(ma grazie a voi in breve tempo qualcosa riuscirò a cavare dal buco:D ) voglio aprire questo topic dedicato esclusivamente al "PIANOFORTE" acustico,non parlando di tecnica da usare (semmai per quello apro un altro topic) ma esclusivamente di cosa è un pianoforte e come funziona.

Innanzitutto a scapito di ciò che credono all'estero,come al solito sminuendo noi Italiani,il pianoforte in origine è stato progettato(ovviamente non come lo vediamo noi oggi) e ideato da un ITALIANO, tale Bartolomeo Cristofori,sul finire del 1600.
L' intuizione di Cristofori fu rivoluzionaria in quanto fino a quel momento in giro si usavano soltanto il Clavicembalo e da poco il Clavicordo, e la differenza fondamentale tra questi è che il meccanismo di un pianoforte agisce per percussione da parte di martelletti su delle corde (corrispondenti ai tasti,per ogni nota si azionano 3 corde nei medi e negli acuti,due corde nella parte alta dei bassi ed infine una sola corda per l' ottava più bassa), nel Clavicembalo la corda viene soltanto "pizzicata" , nel clavicordo c' è una percussione ma con dei dispositivi in ottone e diciamo che è l' antenato vero e proprio del pianoforte.(non scendo oltre nei particolari meccanici in quanto futili secondo me da spiegare e soprattutto perchè c'è chi può farlo meglio di me in giro sulla rete).
Questa fu proprio la rivoluzione del "Piano" "Forte",e cioè che in base alla forza applicata sui tasti il suono generato può variare da piano a forte(DINAMICA),quindi si ha un controllo totale del suono e dell' espressione con cui eseguire i brani.
Il Pianoforte è un insieme quindi di 88 tasti, 52 bianchi e 36 neri.
Dopo vari esperimenti condotti nel corso dei secoli si arrivò a definire quello che oggi noi vediamo come un pianoforte acustico, che può essere di due tipi (ne esistono altri tipi ma questi due sono i principali e al giorno d' oggi i più usati e forse anche gli unici):

ORIZZONTALE o A CODA (esistono poi vari tipi di coda,mezza coda,un quarto.etc.etc) e VERTICALE.
Le differenze tra i due (elenco solo quelle fondamentali per i motivi meccanici già espressi prima),sono l' ampiezza della cassa armonica e la disposizione dei meccanismi a corda e il pedale "sordina", l' uso a cui sono destinati i 2 tipi di piano .
Per quanto riguarda la differenza di disposizione dei meccanismi a corda , come è intuitivo notare nel pianoforte orizzontale sono disposti orizzontalmente mentre in quello verticale sono disposti verticalmente e a volte anche diagonalmente.
Inoltre nel modello verticale è presente il pedale cosiddetto "sordina" che non è presente nel modello orizzontale in cui invece il posto del pedale "sordina" è occupato dal pedale "tonale".
Il pedale sordina è utilizzato prettamente per scopi di studio in quanto attivandolo pianoforte "perde di volume" producendo un suono ovattato e non fastidioso.
Infine la differenza FONDAMENTALE è che i pianoforti verticali vengono utilizzati prettamente per lo studio e quindi per uso domestico mentre quelli a coda vengono utilizzati per i concerti o cmq per attività "live" pianistiche(se mi sente il mio maestro mi lincia :D ).
prossimamente posterò anche qualcos'altro in merito al pianoforte,nel frattempo spero sia stato di vostro gradimento questo topic.

Re: Il Pianoforte Acustico

PostPosted: Fri Oct 03, 2008 10:44 am
by alexdd
stanotte ho fatto un sogno tremendo ragazzi...ho sognato che suonavo su un pianoforte con una pesatura TROPPO dura e le mani non riuscivano a muoversi....Provavo a fare il riff di surrounded e non riuscivo a fare manco quello.... Scusate L'OT, ma la pesatura cmq in ogni caso è prima il cattivo e poi il bel tempo di un pianista....Tanto da esser pensata anche negli incubi..pensa te!

Alex DD.

P.s.Spero proceda meglio della notte la giornata.....:lol:

Re: Il Pianoforte Acustico

PostPosted: Fri Oct 03, 2008 10:49 am
by albatros4
io sono incuriosito dal doppio scappamento...potrebbe essere un ottimo approfondimento anche per lo sviluppo dei pianoforti digitali, così come gli armonici causati dalla vibrazione per simpatia delle altre corde

Re: Il Pianoforte Acustico

PostPosted: Fri Oct 03, 2008 10:54 am
by alexdd
In realtà ciò che dice ALbatros è l'argomento piu' interessante in quanto è la cosa in assoluto piu' difficile da ricreare nell'emulazione di un pianoforte....

Re: Il Pianoforte Acustico

PostPosted: Fri Oct 03, 2008 11:25 am
by Keywiz83
Magari!! Penso ci vorrà un campione da 500giga!!

Avete ragione, la pesatura è una cosa fondamentale...ad esempio mi trovavo meglio con yamaha motif es8 che attualmente con kurz per il tocco pianistico..era più solida e i martelletti erano fatti meglio..ma vabbè, se voglio suonare il piano suono il piano... :shock:

Re: Il Pianoforte Acustico

PostPosted: Sat Oct 04, 2008 6:14 pm
by valeciara
Infatti concordo con te keywiz,se voglio il top suono un piano vero..cmq io con la Nord Stage non mi sto trovando affatto male per la pestura dei tasti..

Re: Il Pianoforte Acustico

PostPosted: Tue Oct 21, 2008 1:15 am
by ClaviKorg
AlexDD wrote:stanotte ho fatto un sogno tremendo ragazzi...ho sognato che suonavo su un pianoforte con una pesatura TROPPO dura e le mani non riuscivano a muoversi....Provavo a fare il riff di surrounded e non riuscivo a fare manco quello.... Scusate L'OT, ma la pesatura cmq in ogni caso è prima il cattivo e poi il bel tempo di un pianista....Tanto da esser pensata anche negli incubi..pensa te!

Alex DD.

P.s.Spero proceda meglio della notte la giornata.....:lol:


Capita anche a me di avere una tastiera davanti e avere le mani di piombo che non si muovono. Oppure l'inverso, cioè di fare cose che in realtà non so fare. Non mi capita mai di sognare la verità, cioè un mezzo dei due estremi.

Re: Il Pianoforte Acustico

PostPosted: Tue Oct 21, 2008 1:21 am
by Support Synthonia
L'ultima serie di pianoforti Stage yamaha integra una simulazione abbastanza realistica del sustain e della risonanza dovuta alla vibrazione delle corde tra di loro, se nn erro dovrebbe esserci anche nella nuova serie di S90xs e anche nella es

Re: Il Pianoforte Acustico

PostPosted: Mon Oct 27, 2008 10:38 am
by TheGreyMaster
Io mi trovo molto bene con il mio Yamaha C1s...è un piano acustico con la possibilità di allontanare i martelletti dalla corda tramite un sistema di leve, dotato di sensori a fibre ottiche che catturano in maniera impressionante ogni movimento dei tasti e della meccanica...ed un campione stratosferico fatto apposta per lo strumento...devo dire che è una grandissima risorsa per chi magari è costretto per forza di cose a studiare in orari non concessi dal condominio... :lol:

Re: Il Pianoforte Acustico

PostPosted: Mon Oct 27, 2008 10:43 am
by valeciara
Insisto con NS 88 ..sta troppo avanti.. :D :D